Protesi
La mancanza di uno o più denti può creare problemi dal punto di vista estetico e funzionale.
Le protesi servono a ripristinare l’edentulia parziale o totale risolvendo il disagio del paziente.
Protesi dentale fissa
Un ponte dentale in ceramica è una protesi dentale utilizzata per sostituire uno o più denti mancanti. È chiamato “in ceramica-zirconia” perché il materiale principale utilizzato per confezionare il manufatto protesico è la ceramica-zirconia, che è nota per la sua somiglianza estetica con i denti naturali.
Il ponte è progettato per ripristinare la funzionalità masticatoria e l’aspetto estetico dei denti mancanti.
Una capsula o corona dentale è una sottile copertura personalizzata realizzata in ceramica-zirconia che viene posizionata sulla superficie di un dente per migliorare l’aspetto estetico o riparare danni dentali.
Protesi dentale mobile (la dentiera)
La protesi mobile è un manufatto protesico che sostituisce la mancanza di elementi dentali, può essere fatta per l’intera arcata o per parti di essa quando l’edentulia non è totale.
Purtroppo ad oggi anche se sono notevolmente migliorati i materiali è ancora difficile approcciare ad una terapia con la protesi mobile amovibile, generalmente è una scelta personale del paziente, non è facile abituarsi ad una soluzione mobile, spesso i pazienti che non hanno mai provato pensano che sia una terapia facile, economica e duratura nel tempo. La protesi mobile con il passare del tempo ha bisogno di essere revisionata e riadattata alle arcate che con il passare degli anni di assottigliano e quindi si modificano. E’ comunque da considerarsi la scelta di riabilitazione protesica più economica.
“Come ci si abitua alla protesi mobile totale?”
“Tanti anni fa in Italia, i denti non venivano curati ma semplicemente avulsi, estratti e sostituiti da “dentiere” parziali o totali già in età giovanile e così chi aveva la fortuna di vivere a lungo era abituato ad avere la protesi da tantissimi anni. I nostri nonni, in vecchiaia, ne avevano magari già rifatte tre. I tempi sono cambiati, si sono fatte molte cure e sono diminuite le protesi mobili(dentiere) nelle persone giovani, questo significa anche che i nonni dei giorni d’oggi non per forza sono portatori di protesi mobili. Il problema che affrontiamo noi clinici è il presentarsi della necessità di bonifica dei denti naturali in un’età così avanzata che da un lato è biologicamente più accettato, dall’altro il paziente over 70 approccia con grande fatica fisica e psicologica ad adattarsi al cambiamento. Il nostro consiglio è prendersi cura della propria bocca precocemente non rimandando i lavori di riabilitazione protesica quando è già evidente la necessità d’intervento”
